domenica 28 dicembre 2008

Hit Parade serie A

Ecco la Hit Parade di serie A del periodo di Natale, Calciomercato.

1° Milito
2° Di Vaio
3° Ibrahimovic
4° Gilardino
5° Amauri
6° Cassano
7° Acquafresca
8° Del Piero
9° Ronaldinho
10° Lavezzi
11° Rocchi
12° Jeda
13° Mascara
14° Zambrotta
15° Kharja
16° Ferreira Pinto
17° Bentivolglio
18° Pato
19° Giacomazzi
20° Valiani

Inviate la vostra Hit Parade di serie A all'indirizzo di posta elettronica:
lawebcronaca@hotmail.it, e vi vedrete la vostra Hit Parade su questo blog con il vostro nome che invierete sotto la Hit Parade che manderete nel messaggio di posta elettronica.


Ecco i gol più belli di un campione di nome Milito nella squadra Genoa.

sabato 20 dicembre 2008

Intervista a un giovane calciatore di talento

E ora un'intervista a un giovane calciatore di talento
Lo sport che preferisci da vedere? - Il calcio. E il tennis.
Lo sport che preferisci da praticare, a parte il calcio? - Corsa sulla spiaggia.
Il tuo ruolo in campo? - Centrocampista.
Il ruolo che vorresti avere? - Centrocampista!
Il ruolo che non vorresti mai ricoprire? - Difensore.
Il calciatore professionista che vorresti essere? - Alberto Aquilani o Mauro Camoranesi.
La tua squadra preferita? - Il Bologna, il Bentivoglio e la Spal.
Il tuo gioco preferito? - La Playstation con Fifa 2008.
Evvvai!

Beckham si presenta "Voglio dare una mano"


Tanto glamour alla prima dell'inglese (la moglie Victoria era in prima fila) in maglia rossonera. "Buonasera, amo l'Italia e sono felice" ha detto in italiano. Ribadito il patto d'onore col Milan: "Qui fino al 9 marzo". Ma Galliani chiosa: "Se volesse tornare o rimanere sa che siamo a sua disposizione".

MILANO, 20 dicembre 2008 - Glamour. Tanto. A profusione. La sala Executive dello stadio di San Siro è un'esplosione di luci soffuse, musica "fusion". David è dappertutto. Già immortalato in rossonero con lo sguardo da duro. Ritmo da passerella che il regista sfuma per lanciare l'inno del Milan. Sono le note che introducono l'ingresso di David Beckham.
PATTO D'ONORE? - C'è anche Victoria. Incede con passo lento in abito nero. La Spice Girl per eccellenza sfodera guanti di identico colore e profilo quasi minaccioso, ma intrigante. Si siede in prima fila. Lui avanza con la divisa ufficiale del Milan: entrambi rigorosamente Dolce & Gabbana. Beckham sorride con naturalezza. Ripete fino all'ossessione che fino al 9 marzo si dedicherà anima e corpo alla squadra. Contratto intoccabile. Anzi, "Impegno d'onore che verrà rispettato", giura Adriano Galliani. Anche se..."Se poi Beckham volesse tornare o rimanere sa che il Milan è a sua disposizione". Notiziona.
LAVORARE DURO - Beckham si scioglie fra mille flash. "Buonasera, è quello che conosco d'italiano" dice. "Grazie di cuore. Amo 'la' Italia sono felice", aggiunge con quell'accento che solo i londinesi posseggono. "Forse è meglio passare all'inglese" infila accentuando la fossetta sul mento. "Si, sono davvero felice di essere qui a Milano. E' un onore per me. Questo è un momento fortunato della mia carriera. E' un piacere, io con il club più titolato al mondo. Sono sicuro che lavorerò duro ma mi divertirò". E' il festival delle domande scontate: la moda, il successo, il glamour. Ma basta! Beckham è venuto a Milano per fare il calciatore, correre sulla fascia e inventare quei cross a giro che hanno fatto la sua fama. Dice: "Come convivo con l'impossibilità di essere normale? Il mio primo amore è la mia famiglia, il calcio è una passione, ma quando smetto di giocare divento padre e marito".
SFIDE - David non è pentito di essere andato negli Usa. "E' stata una decisione importante, un passo della mia carriera. Qualcuno mi ha criticato, ma per me è stata una scelta giusta, una sfida. Mi piace giocare in diverse parti del mondo. E questa è un'altra opportunità che ho colto al volo".
PROFESSIONISTA - Lo "Spice Boy" poi ribadisce: "Voglio dare una mano al Milan. Cercherò di essere il miglior professionista possibile. Voglio aiutare la squadra e fare il mio lavoro con Kakà, Maldini e Ronaldinho, persone di grande livello che ho sempre ammirato. Devo entrare nella pelle della squadra, conoscerla: farne parte". Magari oltre il 9 marzo.
CAPELLO - David ha superato le visite mediche senza problemi; condizioni fisiche perfette, medici sbalorditi. E' lui il primo a sottolinearlo. Poi parla di Fabio Capello: "Lo rispetto; quando ho deciso di fare questa mossa gli ho chiesto un parere. Lui mi ha consigliato una squadra forte, ad alto livello. Ed eccomi qui nel club dove tutto è storia. So bene che Capello per convocarmi ha bisogno di vedermi giocare. E' giusto, è il dovere di un manager e io sono venuto qui per questo, per dare il meglio".
INNAMORAMENTO - Milano capitale della moda. Victoria ha già riempito il suo carnet. David invece sorride: "A me interessa indossare solo la maglia rossonera, non altre t-shirt". D'altronde non potrebbe essere diversamente per chi ha "sempre sognato di giocare nel Milan", anche se nella sua biografia non lo ha scritto per motivi di tempo e spazio. Ma lo farà fino al 9 marzo; poi volo transoceanico per fare ritorno a Los Angeles. Sarà proprio così? Guarda Galliani e Galliani guarda lui. Non si nasconde dietro a un dito: "So già che sarà difficile andarsene via, mi è già successo altre due volte. Ma ora non voglio pensarci. Voglio lavorare serenamente". Qualcuno insiste, lo stuzzica. "Se mi innamorerò del Milan e di Milano? Io mi sono già innamorato come accadde nel Real Madrid. Sento già che c'è un innamoramento in corso, anche se appartengo ai Galaxy".

Colpaccio Milan Thiago Silva è rossonero


Il difensore della Fluminense arriverà domenica. Firmerà un quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione. Dieci vanno al club brasiliano. In quanto extracomunitario, il giocatore potrà essere schierato nella prossima stagione.

MILANO, 11 dicembre 2008 - Thiago Silva è del Milan. Il difensore della Fluminense sbarcherà domenica a Milano e lunedì si sottoporrà alle visite mediche. Al club brasiliano vanno 10 milioni di euro; il giocatore, che firmerà un quadriennale, percepirà 2,5 milioni di euro a stagione. Ma Thiago Silva non potrà giocare con il Milan già a gennaio visto che la società rossonera non può schierare altri extracomunitari. Il forte difensore si aggregherà comunque subito al gruppo dei suoi nuovi compagni di squadra per restare in Italia e allenarsi, così come ha fatto Pato nella scorsa stagione. Il difensore va a così a ingrossare la comunità brasiliana di Milanello, già forte di Kakà, Ronaldinho (tra i suoi grandi sostenitori), Pato, Dida ed Emerson.
FOTO CON DEDICA - Considerato il nuovo Maldini, Thiago Silva è stato giudicato il miglior difensore del "Brasilerao" 2008. Domenica scorsa si è congedato dai suoi tifosi regalando a tutti una fotografia autografata con saluto allegato: "Grazie; non vi dimenticherò mai". Ventiquattro anni, sposato e padre di Isago ha percorso tutte le tappe del calciatore brasiliano tipo. Dopo le partitelle sulle spiagge di Rio e le giovanili nella Fluminense, sono arrivati i provini con il Madureira, l'Olaria e il Flamengo.
CARPEGIANI - A dare la svolta ci pensò Paulo Cesar Carpegiani, ex nazionale brasiliano che lo fece esordire nel 2001 come professionista nell'RS Futebol di Alvorada dove interpretò più ruoli: difensore, attaccante e centrocampista. Fu un'autentica rivelazione. Nel 2004 il passaggio alla Juventude dove l'allenatore Wortmann lo riportò in difesa, sia come centrale che esterno destro. Un successone. Il Porto se lo assicurò per 5 anni, ma le cose non andarono per il verso giusto.
DA MOSCA A MILANO - Il trasferimento alla Dinamo di Mosca fu la parentesi più triste. Della Russia, infatti, ricorderà infatti solo una brutta polmonite. Il ritorno nel 2006 alla Fluminense è stato il passo decisivo. Tre anni di gloria con la finale della Libertadores, persa poi con il Quito, ma anche la convocazione di Dunga. E adesso la grande occasione: il Milan di Kakà e Ronaldinho.
gasport

venerdì 19 dicembre 2008

Maniche

Prima di giocare con la squadra spagnola di Madrid Maniche ha militato anche nel Benfica, nella piccola squadra portoghese dell'Alverca, nel Porto, la squadra con cui ha vinto prestigiosi trofei, nella Dinamo Mosca e nel Chelsea, dove visse una breve esperienza da gennaio a maggio 2006 conquistando la Premier League.

Vincitore della Champions League col Porto nel 2003-2004 nella finale di Gelsenkirchen, Maniche è considerato uno dei migliori centrocampisti portoghesi in attività. Con la maglia del Porto ha inoltre vinto una Coppa Uefa (2002-2003), due campionati portoghesi, una Coppa di Portogallo, due Supercoppe di Portogallo e, soprattutto, la Coppa Intercontinentale, nel 2004, contro l'Once Caldas.

Dal gennaio 2008 è entrato nella rosa dell'Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto (fissato a 6 milioni di euro) fino al giugno 2008. Il giocatore percepirà 1 milione di euro e stessa cifra spetta all'Atletico Madrid per il prestito. Il suo esordio in maglia nerazzurra è avvenuto il 20 gennaio in Inter-Parma 3-2 e il suo unico gol in campionato è arrivato il 22 marzo 2008 nella gara contro la Juventus, vinta dai bianconeri per 2 a 1. Il 18 maggio 2008 è diventato campione d'Italia con l'Inter. Per la stagione 2008/2009 l'Inter non ha esercitato il diritto di riscatto: il giocatore, pertanto, ha fatto rientro alla società spagnola.

Con la maglia della Nazionale portoghese Maniche è stato vice campione d'Europa agli Europei del 2004 in Portogallo. Non è stato convocato per gli Europei del 2008.

mercoledì 17 dicembre 2008

Archivio Spal 1907

Questo spazio è dedicato alla Spal 1907, metteremo i video di tutte le partite della Spal 1907. Metteremo i video dalla partita Spal-Lecco 1-1 stagione 2008/2009 serie
C1. Si parte dalle highlights di Spal - Lecco 1-1

Spal - Lecco 1-1

lunedì 8 dicembre 2008

Il teleonline

Benritrovati alla prima edizione del teleonline.
Ritorna Novellino alla squadra Torino, l'esonero di Gianni De Biasi è stato deciso dopo l'umiliante 1-4 contro la Fiorentina.

Latte a rischio, verso sospensione vendita, Il Ministero del Welfare ipotizza di sospendere la vendita di latte non pastorizzato e di carne cruda in via cautelativa dopo la segnalazione di casi sospetti di infezione renale legati al consumo. Il Ministero corre ai ripari e sta vagliando i 30 e 40 casi accertati tra i bambini dell'infezione renale denominata sindrome emolitica uremica. Nove casi sarebbero riconducibili al consumo di latte crudo. Sui casi indagano le autorità sanitarie.

Scontri tra tifosi nella stazione di Cesena al termine dell'incontro Cesena-Spal gara di Prima Divisione di Lega Pro. Protagonisti, circa 150 tifosi ferraresi che verso le 16.50 hanno lanciato sassi, transenne e biciclette contro polizia e carabinieri. Le forze dell'ordine sono intervenute con alcune cariche a colpi di manganello. I supporter estensi hanno infranto i vetri di un'auto della polizia ferroviaria, di un autobus e di una vettura parcheggiata e hanno danneggiato alcuni scooter. Inoltre è stata distrutta una bacheca, la vetrata del posto Polfer e la porta dell'ingresso principale della stazione. Secondo Trenitalia i danni subiti ammontano a circa 5000 euro.
Complessivamente sono rimasti feriti, lievemente, sette uomini delle forze dell'ordine e un tifoso. I supporter sono poi saliti sul treno delle 17.08 diretto a Bologna. La guerriglia è stata ripresa da alcune telecamere per cui alcuni ultrà potrebbero essere facilmente identificati e denunciati. (07/12/2008) (Spr)

Addio alla mamma di Stefano

E' morta la signora Anna Facchini Gueresi. Era la mamma di Paola e Stefano che abbracciamo con tanto affetto.
Emanuele, Giorgia e Sergio.

Haouliais Axel Cédric Konan il migliore!

Haouliais Axel Cédric Konan (Abidjan, 25 gennaio 1983) è un calciatore ivoriano che gioca come attaccante nel Lecce. La carriera di Cédric Konan comincia nel 1999 nel Lecce. Squadra con cui debutta nel campionato 2000-2001 a soli sedici anni in Lecce-Juventus 1-4 (17 dicembre 2000). Alla fine campionato quella è stata l’unica presenza. Nella stagione 2001/2002 ottiene 9 presenze e 1 gol, nel campionato 2001/2002 in serie B, realizza 16 partite e 2 gol. L’anno successivo in 32 presenze segna 6 gol, tra cui una doppietta allo stadio delle Alpi contro la Juventus. (4-3 il 25 aprile 2004). Nella stagione 2004/2005 contribuisce all’ottimo piazzamento del Lecce, nella massima serie, realizzando 20 presenze e 6 reti. Nella stagione 2005/2006, malgrado la retrocessione del Lecce in serie B, Konan segna 6 reti, tra quella contro la squadra Milan per 1-0 del 1° aprile 2006, e la doppietta contro la squadra Sampdoria (vittoria per 3-1 in trasferta). In totale in giallorosso ha collezionato 95 partite e 19 reti in serie A. Invece in serie B Konan realizza 16 presenze e 2 gol; in Coppa Italia invece gioca 8 match con 1 gol. Il 31 agosto 2006 viene ceduto in prestito al Torino; con i granata gioca poco a causa del suo infortunio. Nell’estate 2007 torna alla squadra Lecce. Nel gennaio 2008 risolve i suoi problemi fisici e ritorna a giocare il 16 febbraio 2008 contro l’Avellino partita finita 2-0 per il Lecce (Lecce giocava in casa).

sabato 6 dicembre 2008

Serie A



Ecco le highlights di serie A giornata 17° stagione 2008/2009:
Anticipi del 20/12/08
Lazio - Palermo 1-0

Siena - Inter 1-2

Giornata 16° stagione 2008/2009:
Sampdoria - Fiorentina 0-1

Chievo - Genoa 0-1

Catania - Roma 3-2

Cagliari - Reggina 1-1

Lecce - Bologna 0-0

Torino - Napoli 1-0

Atalanta - Juventus 1-3

Posticipo 14/12/08 giornata 17°:
Milan - Udinese

Tempo reale


Ecco qua il reparto dove mettermo: foto di tutte le serie (serie A, serie B, Prima divisione e Seconda divisione.) e molti tempo reali, ma non solo potrete anche aprire discussioni inviando commenti.